Scatti d'Accademia

Nell'ambito delle manifestazioni del Toscanello d'oro, sabato 25 maggio 2013 nella Sala delle Eroine del Comune di Pontassieve, si è inaugurata la msotra "Scatti d'Accademia".
Hanno preso parte Alessandro Sarti, Assessore alla Cultura del Comune di Pontassieve, e Pier Francesco Listri, giornalista e scrittore.
La mostra, realizzata in collaborazione con il Comune di Pontassieve, ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, del Comune di Firenze, della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze e dell'Accademia di Belle Arti di Firenze.

Si è trattato indubbiamente del progetto più complesso portato a termine fino ad oggi dalla nsotra associazione.   La mostra raccoglie 35 stampe di grande formato, in gran parte in bianco e nero, di foto realizzate da 11 soci nel corso di una sessione fotografica alla Galleria dell'Accademia di Firenze, tenutasi nel novembre 2011.
Tra i soggetti delle foto il David e le Prigioni di Michelangelo, il grande modello del Ratto delle sabine del Giambologna e la raccolta dei gessi del Bartolini.   Il progetto ha permesso all'associazione di fare un vero e proprio salto di qualità nell'organizzazione delle mostre.   Sono stati allestiti, grazie alla operosità di alcuni soci, 25 cavalletti e 5 coppie di pannelli in legno rivestiti in stoffa che resteranno a disposizione della nostra associazione.
Insieme alla mostra è stato pubblicato un catalogo di 52 pagine in ofrmato quadrato di 23.5 centimetri completamente autofinanziato e sono stati stampati, a spese dell'amminstrazione comunale ma con impostazione grafica autoprodotta, gli inviti e i manifesti.
Al catalogo hanno dato il loro contributo, tra gli altri, Franca Falletti, già direttrice della Galleria dell'Accademia, e il giornalista e scrittore Pier Francesco Listri.
L'immagine di copertina del catalogo che ricostruisce la figura del David con la tecnica del collage fotografico, intende sottolineare proprio il paziente lavoro di un gruppo che si è misurato con l'unicità dell'opera d'arte. 
                                                                                                                         (il presidente Paolo Belardinelli)